Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6355 del 23 giugno 1993
ECLI:IT:CASS:1993:6355PEN
Massima
Massima ufficiale
L'attenuante della provocazione si compone di due elementi: uno oggettivo, costituito dal fatto ingiusto della vittima, che può essere realizzato non solo da un comportamento antigiuridico, ma anche dalla violazione di norme sociali o di costume; uno soggettivo, costituito dallo stato d'ira, inteso come eccitazione psichica capace di incidere sul funzionamento dei freni inibitori, collegato al primo da un nesso di causalità psichica. Occorre, in particolare, che l'elemento oggettivo, per la sua antigiuridicità o per la sua contrarietà alle norme sociali o di costume contenga in sé la potenzialità di suscitare una commotio animi, nel senso di una intensa eccitazione capace di alterare la funzionalità dei freni inibitori.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2064 del 15 febbraio 1990
ECLI:IT:CASS:1990:2064PENL'attenuante della provocazione si compone di un elemento oggettivo, costituito da un fatto ingiusto altrui e da un elemento soggettivo, lo stato d'ira, derivante direttamente dal primo. Lo stato d'i…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 18786 del 4 maggio 2023
ECLI:IT:CASS:2023:18786PENLa configurabilità dell'attenuante della provocazione, ai sensi dell'art. 62 n. 2 c.p., richiede la sussistenza di tre elementi: a) lo "stato d'ira", ovvero una situazione psicologica caratterizzata …
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 22573 del 30 maggio 2014
ECLI:IT:CASS:2014:22573PENLa configurabilità dell'attenuante della provocazione (art. 62, n. 2, c.p.) richiede la compresenza di tre elementi: a) lo "stato d'ira", ossia una situazione psicologica caratterizzata da un impulso…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6811 del 13 giugno 1994
ECLI:IT:CASS:1994:6811PENPresupposto dell'attenuante della provocazione è, nell'aspetto soggettivo, uno stato d'ira incontenibile che provoca nell'agente la perdita dei poteri di autocontrollo, e che non può pertanto essere …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 7907 del 18 febbraio 2013
ECLI:IT:CASS:2013:7907PENIl riconoscimento dell'attenuante della provocazione (art. 62, n. 2, c.p.) richiede la sussistenza di tre elementi: a) lo stato d'ira, costituito da un impulso incontenibile che determina la perdita …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 684 del 26 gennaio 1993
ECLI:IT:CASS:1993:684PENPer il riconoscimento dell'attenuante della provocazione è necessario che il reato sia stato commesso non già in un generico stato di emozione e di turbamento di animo, ma in uno stato di ira; è nece…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9283 del 8 novembre 1983
ECLI:IT:CASS:1983:9283PENPer la configurabilità dell'attenuante della provocazione si richiede il concorso di un elemento obiettivo, costituito dal fatto ingiusto altrui e di un elemento soggettivo consistente nello stato d'…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 29259 del 12 luglio 2016
ECLI:IT:CASS:2016:29259PENL'attenuante della provocazione di cui all'art. 62, n. 2, c.p. richiede la sussistenza di tre elementi costitutivi: a) lo "stato d'ira", quale alterazione emotiva anche protratta nel tempo; b) il "fa…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 47840 del 2 dicembre 2013
ECLI:IT:CASS:2013:47840PENAi fini della configurabilità dell'attenuante della provocazione occorrono: a) lo "stato d'ira", costituito da un'alterazione emotiva che può anche protrarsi nel tempo e non essere in rapporto di imm…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 39532 del 3 settembre 2018
ECLI:IT:CASS:2018:39532PENLa configurabilità dell'attenuante della provocazione richiede la concorrenza di tre elementi essenziali: 1) lo stato d'ira, consistente in un'alterazione emotiva anche protratta nel tempo, non neces…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.