Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4472 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:4472SENT

Massima

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La domanda di condono edilizio presentata prima dell'adozione dell'ordinanza di demolizione preclude all'amministrazione comunale l'adozione di provvedimenti repressivi dell'abuso edilizio, in quanto l'amministrazione è tenuta a definire previamente la domanda di sanatoria, adottando i provvedimenti consequenziali. Pertanto, l'ordinanza di demolizione emessa in pendenza della domanda di condono è illegittima per violazione degli artt. 38 e 44 della legge n. 47/1985, in quanto l'amministrazione comunale deve esaminare la domanda di sanatoria prima di procedere all'ingiunzione di demolizione. Solo in caso di diniego della domanda di condono, l'amministrazione potrà adottare una nuova ordinanza di demolizione, fissando nuovi termini per la spontanea esecuzione.

Sentenza completa

N. 04519/1997
REG.RIC.

N. 04472/2012 REG.PROV.COLL.

N. 04519/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4519 del 1997, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio in Napoli, via Duomo 266, è elettivamente domiciliato;

contro

Il Comune di ((omissis)), in persona dle sidaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 31/97 del 10.3.1997,

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 24 ottobre 2012 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e …

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