Cassazione penale Sez. V sentenza n. 47972 del 19 novembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:47972PEN

Massima

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Le dichiarazioni della persona offesa dal reato possono essere legittimamente poste a fondamento dell'affermazione di penale responsabilità dell'imputato, previa verifica, corredata da idonea motivazione, della credibilità soggettiva del dichiarante e dell'attendibilità intrinseca del suo racconto, che deve essere oggetto di un vaglio più penetrante e rigoroso rispetto a quello cui vengono sottoposte le dichiarazioni di qualsiasi testimone. La valutazione della credibilità della persona offesa rappresenta una questione di fatto che, in sede di legittimità, non può essere rivalutata se non in caso di omessa motivazione o di motivazione manifestamente illogica. Il giudice di merito, nel valutare l'attendibilità delle dichiarazioni della persona offesa, deve tenere conto di tutti gli elementi probatori acquisiti, anche di quelli che possono indirettamente confermare o smentire il racconto della persona offesa, motivando in modo adeguato le proprie conclusioni. La mera prospettazione di una lettura alternativa del materiale probatorio non è sufficiente a censurare la valutazione del giudice di merito, il quale gode di un ampio margine di discrezionalità nella ricostruzione e nella valutazione dei fatti, sindacabile in sede di legittimità solo in caso di manifesta illogicità o irragionevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo M. - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto dal difensore di:

(OMISSIS), nata a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 22/2/2013 del Giudice di Pace di Frosinone;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PISTORELLI Luca;

udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. SCARDACCIONE Eduardo, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Giudice di Pace di Frosinone ha condannato a…

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