La convenzione urbanistica per la realizzazione di un piano di lottizzazione genera obbligazioni di natura civilistica a carico del soggetto lottizzante, tra cui l'esecuzione delle opere di urbanizzazione e il successivo trasferimento gratuito delle relative aree al Comune. Tali obbligazioni sono soggette al termine di prescrizione decennale, che decorre dalla scadenza della convenzione o, se anteriore, dal completamento delle opere. Decorso tale termine, il Comune non può più agire in giudizio per ottenere l'adempimento, essendo il relativo diritto prescritto. La giurisdizione sulle controversie inerenti l'esecuzione della convenzione di lottizzazione spetta al giudice amministrativo, anche nel caso in cui il soggetto lottizzante sia stato dichiarato fallito, in ragione della vis attractiva della giurisdizione esclusiva di cui all'art. 133, comma 1, lett. a), n. 2, c.p.a.