Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 10247 del 2 maggio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:10247CIV

Massima

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Il giudice, nell'esercizio della propria funzione di interpretazione e applicazione della legge, è tenuto a correggere gli errori materiali eventualmente contenuti nei provvedimenti giurisdizionali, al fine di assicurare la correttezza formale e sostanziale degli atti processuali e garantire il principio di legalità e il diritto di difesa delle parti. L'errore materiale, inteso come mera svista o refuso privo di rilievo giuridico, non incide sulla validità della pronuncia, ma deve essere prontamente rettificato dal giudice, anche d'ufficio, al fine di ripristinare la conformità del provvedimento alla realtà processuale accertata. Tale potere-dovere di correzione, espressione del principio di economia processuale e di leale collaborazione tra giudice e parti, si fonda sull'esigenza di assicurare l'integrità e la chiarezza degli atti giudiziari, evitando che meri errori materiali possano pregiudicare l'effettività della tutela giurisdizionale. Il giudice, pertanto, è tenuto a intervenire per eliminare qualsiasi imprecisione o svista meramente formale, senza che ciò comporti una modifica del contenuto sostanziale della pronuncia, al fine di garantire la correttezza e la trasparenza dell'attività giurisdizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE T

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CICALA Mario - rel. Presidente

Dott. BOGNANNI Salvatore - Consigliere

Dott. IACOBELLIS Marcello - Consigliere

Dott. DI BLASI Antonino - Consigliere

Dott. CARACCIOLO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 13947/2012 proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS), giusta procura speciale a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

AGENZIA DELLE ENTRATE (OMISSIS), MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE (OMISSIS), PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE DI CASSAZIONE;

- intimati -

avverso la sentenza n. 25992/2009 d…

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