Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 395 del 2013

ECLI:IT:TARLE:2013:395SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego dell'autorizzazione paesaggistica relativa a un intervento di ristrutturazione edilizia deve essere adeguatamente motivato in ordine alla concreta incompatibilità dell'opera con i valori paesaggistici tutelati, non essendo sufficiente un generico riferimento all'impatto visivo o alla riflessione di luce e sole, ove l'intervento risulti contenuto e realizzato con materiali e modalità costruttive tali da non compromettere l'ambiente circostante, soprattutto in contesti fortemente urbanizzati. L'amministrazione è tenuta a rispettare il contraddittorio procedimentale, consentendo all'interessato di partecipare alla formazione del provvedimento finale, qualora il parere della Soprintendenza si risolva in un diniego dell'opera prevista, imponendo una diversa soluzione progettuale.

Sentenza completa

N. 00709/2012
REG.RIC.

N. 00395/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00709/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 709 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio in Lecce, piazza Mazzini 72;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Lecce, Brindisi e Taranto, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Lecce, Via F. Rubichi 23;
Comune di Gallipoli, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'autorizzazione prot. n. 4028 del 29/02/2012 del Ministero per i Beni e le Attivit…

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