Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3351 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:3351SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di parte, pur costituendo un atto illegittimo, perde rilevanza giuridica quando l'amministrazione abbia successivamente provveduto a dare riscontro alla richiesta, facendo venir meno l'interesse del ricorrente alla pronuncia sul ricorso. In tali ipotesi, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, con compensazione delle spese processuali tra le parti, in considerazione delle circostanze del caso concreto. La pubblica amministrazione è tenuta a pronunciarsi espressamente sulle istanze presentate dai privati entro i termini previsti dalla legge, al fine di garantire il buon andamento e l'imparzialità dell'azione amministrativa. Tuttavia, il mancato rispetto di tali termini non determina automaticamente l'accoglimento della richiesta, ma comporta solo l'illegittimità del silenzio serbato. Qualora l'amministrazione provveda successivamente a dare riscontro all'istanza, il ricorso avverso il silenzio diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, non sussistendo più l'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale. La compensazione delle spese processuali, in tali ipotesi, rappresenta un equo contemperamento degli interessi in gioco, tenendo conto delle circostanze del caso concreto, tra cui la legittima aspettativa del ricorrente di ottenere una pronuncia sul merito della sua richiesta e l'esigenza di evitare un aggravio dei costi per l'amministrazione, che abbia comunque provveduto a dare una risposta all'istanza, ancorché tardivamente.

Sentenza completa

N. 01933/2015
REG.RIC.

N. 03351/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01933/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1933 del 2015, proposto da:
Radan di Francesco Pane S.a.s., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Bruno Ricciardelli, Antonella Villani, con domicilio eletto presso Bruno Ricciardelli in Napoli, piazza G. Bovio N. 8;

contro

Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Rosa Anna Peluso, con domicilio eletto presso Rosa Anna Peluso in Napoli, Segr. T.A.R.; Regione Campania, in persona del presidente p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Maria Luigia Schiano Di Colella Lavina, con domicilio e…

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