Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 2251 del 2014

ECLI:IT:TARCZ:2014:2251SENT

Massima

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Il permesso di costruire è necessario per la realizzazione di opere edilizie che determinano una significativa trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio, indipendentemente dalle loro dimensioni. Tuttavia, l'ordine di demolizione di tali opere può essere illegittimo qualora non sia preceduto da un'adeguata istruttoria volta a verificare le conseguenze della demolizione sulla stabilità del territorio e non sia possibile ottenere il consenso del proprietario del fondo interessato. Inoltre, l'amministrazione non può imporre al soggetto responsabile di un'opera abusiva interventi di regimentazione delle acque meteoriche se tali interventi non sono direttamente connessi alla realizzazione dell'opera stessa e risultano necessari per fatti ad esso non imputabili. La realizzazione di un manufatto edilizio, anche se di modeste dimensioni, può essere qualificata come "nuova costruzione" e quindi necessitare del previo rilascio del permesso di costruire, qualora determini una significativa trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio. Ciò in quanto il concetto di "nuova costruzione" deve essere valutato in base a un'ottica sostanziale, avendo riguardo all'effettiva idoneità dell'intervento a incidere sull'assetto complessivo del territorio. Tuttavia, l'ordine di demolizione di un'opera realizzata in assenza di permesso di costruire può essere illegittimo qualora non sia preceduto da un'adeguata istruttoria volta a verificare le conseguenze della demolizione sulla stabilità del territorio. In particolare, qualora gli accertamenti tecnici dimostrino che la demolizione potrebbe creare pericoli per la stabilità del terreno, l'amministrazione non può emetterla senza aver prima disposto gli studi e le indagini necessarie a valutare la fattibilità dell'intervento di ripristino in sicurezza. Inoltre, l'ordine di demolizione può essere illegittimo anche qualora l'intervento di ripristino dei luoghi interessi un'area su cui il soggetto responsabile dell'opera abusiva non possa intervenire senza il consenso del proprietario, che non sia stato ottenuto. Infine, l'amministrazione non può imporre al soggetto responsabile di un'opera abusiva interventi di regimentazione delle acque meteoriche se tali interventi non sono direttamente connessi alla realizzazione dell'opera stessa e risultano necessari per fatti ad esso non imputabili. In tal caso, l'ordine di ripristino dello stato dei luoghi mediante tali interventi è illegittimo.

Sentenza completa

N. 00971/2013
REG.RIC.

N. 02251/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00971/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 971 del 2013, proposto da:
Snam Rete Gas Spa, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, ((omissis)), 27;

contro

Comune di Catanzaro, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, c/o Comune Via Jannoni;

nei confronti di

((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, Via G.Schipani,168/E;

per l'annullamento dell'ordinanza sindacale di demolizio…

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