Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 955 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:955SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità nella pianificazione urbanistica del territorio, può legittimamente prevedere che la prosecuzione di attività produttive esistenti in determinate aree sia subordinata all'approvazione di uno strumento di pianificazione attuativa, senza che ciò comporti una violazione del principio di irretroattività delle previsioni urbanistiche. Tale disciplina, infatti, non incide sulla possibilità per i privati di effettuare interventi di manutenzione e ristrutturazione edilizia sugli immobili esistenti, al fine di consentirne la continuità d'uso, in attesa dell'approvazione del piano attuativo. L'interesse del privato al mantenimento di una data destinazione urbanistica dei propri beni è un interesse di mero fatto, non tutelabile in sede giurisdizionale, essendo la pianificazione urbanistica espressione di una discrezionalità ampia dell'ente locale, che non è tenuto a una puntuale motivazione delle singole scelte, essendo sufficiente l'esplicitazione delle ragioni di fondo che sorreggono il nuovo assetto, come nel caso di un'area da sottoporre a recupero ambientale e rigenerazione paesaggistica. Pertanto, la previsione di uno strumento attuativo non determina l'illegittimità della disciplina urbanistica, né configura un eccesso di potere, quando risulta coerente con gli obiettivi di riqualificazione e valorizzazione complessiva del territorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/07/2020

N. 00955/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01533/2013 REG.RIC.

N. 02034/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1533 del 2013, proposto da
Sinergia Real - Estate S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), domiciliati presso la Segreteria T.A.R. in Firenze, via Ricasoli 40;

contro

Comune di Pietrasanta, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Firenze, via dei Servi 38;

sul ricorso numero di registro generale 2034 del 2014, proposto da
Sinerg…

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