Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 27270 del 5 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:27270CIV

Massima

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La Corte Suprema di Cassazione, Sezioni Unite Civili, ha affermato il seguente principio di diritto: La normativa di cui alla Legge n. 339 del 2003, che reintroduce l'incompatibilità tra l'esercizio della professione forense e l'impiego pubblico part-time, risponde a esigenze specifiche di interesse pubblico correlate alla peculiare natura dell'attività professionale dell'avvocato e ai possibili inconvenienti derivanti dal suo intreccio con le caratteristiche del lavoro del pubblico dipendente. Tale disciplina mira a evitare il sorgere di possibili conflitti tra interesse privato del pubblico dipendente e interesse della Pubblica Amministrazione, nonché a garantire l'indipendenza del difensore rispetto ad interessi contrastanti con quelli del cliente. Pertanto, tale normativa, volta a realizzare l'interesse generale sia al corretto esercizio della professione forense sia alla fedeltà dei pubblici dipendenti, non può essere considerata irragionevole o in contrasto con i principi costituzionali e del diritto dell'Unione Europea, essendo giustificata dalla peculiarità della professione di avvocato e dalla necessità di tutelare valori fondamentali come l'imparzialità e il buon andamento della Pubblica Amministrazione, nonché l'autonomia e l'indipendenza della professione legale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROVELLI ((omissis)) - ((omissis)) f.f.

Dott. TRIOLA ((omissis)) - Presidente di sez.

Dott. RORDORF Renato - Presidente di sez.

Dott. MASSERA Maurizio - Consigliere

Dott. SEGRETO Antonio - Consigliere

Dott. SALVAGO Salvatore - Consigliere

Dott. AMATUCCI Alfonso - Consigliere

Dott. DI PALMA Salvatore - Consigliere

Dott. MAZZACANE Vincenzo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 16196-2010 proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende, per delega a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI LATINA, PROCURATOR…

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