Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 621 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:621SENT

Massima

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Il rigetto di una domanda di emersione dal lavoro irregolare ex art. 1-ter L. 102/2009 può essere legittimamente revocato dall'amministrazione competente, facendo così venir meno la materia del contendere in sede giurisdizionale. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere, compensando le spese di giudizio in relazione alla complessità delle questioni interpretative emerse, fermo restando il contributo unificato dovuto. Qualora il ricorrente sia ammesso al patrocinio a spese dello Stato, il giudice può liquidare un compenso forfettario al difensore nominato, tenendo conto del valore della causa, della complessità delle questioni trattate e degli importi mediamente corrisposti dal Tribunale in simili fattispecie.

Sentenza completa

N. 00332/2011
REG.RIC.

N. 00621/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00332/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 332 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via ((omissis)) II 173;

contro

U.T.G. - Prefettura di Firenze, Ministero dell'Interno, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distr.le dello Stato di Firenze, domiciliataria per legge;

per l'annullamento

del decreto dello Sportello Unico per l'Immigrazione di Firenze prot. n. P-FI/L/N/2009/103971 del 24 gennaio 2011, con il quale è stata rigettata la domanda di emersione dal lavoro irregolare ex legge n. 102/2009, nonché di ogni …

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