Cassazione penale Sez. III sentenza n. 8472 del 27 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:8472PEN

Massima

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Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è il seguente: Nell'ambito del reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati fiscali connessi all'emissione e all'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, integra la condotta partecipativa il costante e continuo ricorso alla copertura fiscale assicurata dal rilascio di tali fatture da parte di società cartiere costituite ed organizzate dall'associazione, la cui operatività è finanziata dalle illecite provvigioni versate dagli apparenti acquirenti su ogni transazione. Tale condotta determina uno stabile affidamento del gruppo sulla disponibilità all'utilizzo del pianificato meccanismo fraudolento mediante la costituzione di un vincolo reciproco durevole che supera la soglia del rapporto sinallagmatico contrattuale delle singole operazioni e si trasforma nell'adesione dell'acquirente al programma criminoso. Ai fini della sussistenza dell'elemento soggettivo del reato associativo, non è necessaria l'esplicita manifestazione di una volontà associativa, potendo la consapevolezza dell'associato essere provata attraverso comportamenti significativi che si concretino in una attiva e stabile partecipazione. Inoltre, ai fini della valutazione del pericolo concreto e attuale di reiterazione del reato, il giudice può desumerlo dalla sistematica condotta illecita tenuta per un significativo periodo di tempo, tale da poter essere considerata come un ordinario modus operandi nella gestione dell'attività imprenditoriale svolta, anche in assenza di evidenze di un coinvolgimento dell'indagato nei fatti più recenti, purché questi continui ad operare nel medesimo mercato imprenditoriale e commerciale che lo ha visto protagonista di reiterati e gravi delitti fiscali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. REYNAUD Gianni F. - rel. Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), n. (OMISSIS);
2) (OMISSIS), n. (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 20/09/2022 del Tribunale di Brescia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
sentita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' dei ricorsi;
uditi i difensori dei ricorrenti, avv. ((omissis)) per (OMISSIS) e avv. ((omissis)) per (OMI…

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