Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza breve n. 893 del 2022

ECLI:IT:CGARS:2022:893SENB

Massima

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Il provvedimento di acquisizione al patrimonio comunale di un bene immobile, adottato ai sensi dell'art. 43 del d.P.R. n. 327/2001, è illegittimo in quanto la Corte Costituzionale, con sentenza n. 293/2010, ha dichiarato l'incostituzionalità di tale disposizione normativa per violazione dell'art. 76 Cost. Pertanto, l'Amministrazione non può più avvalersi di tale strumento, essendo la relativa disciplina espunta dall'ordinamento giuridico a far data dalla pubblicazione della pronuncia di incostituzionalità. Ciò comporta l'annullamento del provvedimento di acquisizione, fatti salvi gli ulteriori provvedimenti che l'Amministrazione riterrà di adottare nel rispetto della normativa vigente e dei principi costituzionali, senza che possa trovare applicazione l'istituto della prescrizione in relazione agli obblighi derivanti da una pregressa convenzione urbanistica, atteso che il rapporto giuridico non può considerarsi esaurito finché non sia stata adottata una nuova determinazione amministrativa conforme a Costituzione. Spetta all'Amministrazione, in sede di riesame della vicenda, valutare la possibilità di procedere alla restituzione del bene ovvero al ristoro del danno patrimoniale e non patrimoniale subito dal privato in conseguenza dell'illegittima acquisizione, tenendo conto del lungo lasso di tempo trascorso e della compressione del diritto di proprietà costituzionalmente garantito.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/08/2022

N. 00893/2022REG.PROV.COLL.

N. 00618/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 38 e 60 cod. proc. amm.
sul ricorso numero di registro generale 618 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Palermo, via Caltanissetta 2/D;

contro

Comune di Ragusa, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione staccata di Catania (Se…

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