Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 232 del 2015

ECLI:IT:TARTOS:2015:232SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il Regolamento Urbanistico Comunale, afferma che le scelte effettuate dall'amministrazione nell'adozione degli strumenti urbanistici costituiscono apprezzamenti di merito sottratti al sindacato di legittimità, salvo che non siano inficiate da errori di fatto o da abnormi illogicità. Le osservazioni presentate dagli interessati all'interno del procedimento di approvazione degli strumenti urbanistici assumono il valore di semplice apporto collaborativo, il cui rigetto non richiede una particolare motivazione, essendo sufficiente che esse siano state esaminate e ritenute in contrasto con gli interessi e le considerazioni generali poste a base della formazione del piano. La destinazione a usi produttivi di un compendio immobiliare è ritenuta coerente con l'obiettivo della riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, senza che ciò implichi necessariamente la destinazione ad uso residenziale di tutti gli immobili da riqualificare. La distribuzione delle destinazioni residenziali e non residenziali rientra nelle scelte di merito insindacabili dell'amministrazione, così come la determinazione di impartire destinazione residenziale ad un'area confinante, finalizzata all'alienazione per edilizia convenzionata. Infine, la disciplina urbanistica non interferisce con la destinazione abitativa di un edificio esistente, essendo questo estraneo al recupero edilizio oggetto della specifica previsione.

Sentenza completa

N. 01846/2008
REG.RIC.

N. 00232/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01846/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1846 del 2008, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), presso lo studio dei quali sono elettivamente domiciliati in Firenze, via Cavour 85;

contro

Comune di Lastra a Signa, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo Studio Associato Gracili in Firenze, via dei Servi 38;

per l'annullamento

del Regolamento Urbanistico Comunale adottato con delibera C.C. n. 40 del 27/9/2006, e definitivamente approvato con delibera C.C. n. 29 del 10/07/2008, esecutiva dall'11/…

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