Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15127 del 8 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:15127PEN

Massima

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Il possesso legittimo di un'arma da parte di un soggetto, in virtù di una regolare licenza di porto d'armi, esclude la configurabilità del reato di illegale detenzione, anche qualora l'arma sia stata rinvenuta all'interno di un veicolo di proprietà del medesimo soggetto, purché il possesso e il trasporto dell'arma siano giustificati dall'attività autorizzata dalla licenza. Inoltre, la mera presenza dell'arma in possesso del soggetto non è sufficiente a integrare il reato di minaccia aggravata, qualora non vi siano elementi probatori certi circa l'effettivo utilizzo dell'arma per minacciare la persona offesa. In tali casi, il giudice è tenuto a valutare attentamente la complessiva ricostruzione dei fatti, senza trascurare circostanze rilevanti dedotte dall'imputato, al fine di accertare la sussistenza degli elementi costitutivi dei reati contestati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. S - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MI. CO. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 25/03/2008 CORTE APPELLO di ROMA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAPOZZI RAFFAELE;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. MELONI Vittorio, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore Avv. VECCHIO Marcello, che ha concluso per l'annullame…

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