Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11845 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:11845SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di precedenti autorizzazioni al collocamento di impianti pubblicitari su suolo pubblico è legittimo qualora gli spostamenti non siano avvenuti per motivi di pubblico interesse ma su richiesta del proprietario dell'area privata che doveva provvedere a lavori di recinzione, e l'area interessata sia sottoposta a vincolo, con installazione di impianti difformi da quelli autorizzati. In tali ipotesi, il sopravvenire di una nuova regolamentazione della materia che consenta la convalida degli spostamenti richiesti determina il venir meno dell'interesse alla decisione del ricorso proposto avverso il provvedimento di revoca, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi di diritto: 1. La revoca di autorizzazioni al collocamento di impianti pubblicitari su suolo pubblico è legittima quando gli spostamenti non sono avvenuti per motivi di pubblico interesse, ma su richiesta del proprietario dell'area privata per lavori di recinzione. 2. La legittimità della revoca sussiste anche quando l'area interessata dagli spostamenti è sottoposta a vincolo e gli impianti installati sono difformi da quelli autorizzati. 3. Il sopravvenire di una nuova regolamentazione della materia che consenta la convalida degli spostamenti richiesti determina il venir meno dell'interesse alla decisione del ricorso proposto avverso il provvedimento di revoca, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo finale è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/12/2018

N. 11845/2018 REG.PROV.COLL.

N. 03960/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3960 del 2005, proposto dalla Società Mg Advertising a r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Gregorio VII, 186;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’Avvocatura civica in Roma, via del Tempio di Giove 21;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale n. 675 del 24.2.2…

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