Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 17456 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:17456SENB

Massima

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L'Amministrazione può emanare un provvedimento sanzionatorio per l'inosservanza di un precedente provvedimento di inibizione di un'attività, salvo il caso in cui quest'ultimo sia stato annullato o sospeso in sede giurisdizionale. Il portare ad esecuzione un provvedimento rimasto ineseguito costituisce espressione del principio di legalità e non si pone in contrasto con i principi costituzionali di tutela del diritto di difesa e di buon andamento della pubblica amministrazione. Pertanto, l'Amministrazione può legittimamente disporre la sospensione dell'attività di un operatore commerciale che non abbia ottemperato a un precedente provvedimento di sospensione, in assenza di una pronuncia giurisdizionale che ne abbia annullato o sospeso gli effetti. Tale potere sanzionatorio dell'Amministrazione non viola i diritti di difesa del soggetto interessato, il quale ha comunque la possibilità di impugnare il provvedimento di sospensione dinanzi al giudice amministrativo. Inoltre, l'esecuzione di un provvedimento rimasto ineseguito rientra nei doveri di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, in quanto consente di assicurare il rispetto della legalità e l'effettività dell'azione amministrativa. Pertanto, il ricorso avverso il provvedimento di sospensione dell'attività commerciale, adottato a seguito della mancata ottemperanza a un precedente provvedimento di inibizione, deve essere respinto in quanto infondato.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2023

N. 17456/2023 REG.PROV.COLL.

N. 14098/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 14098 del 2023, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da registri di Giustizia;

per l'annullamento, previa sospensiva,

- del provvedimento numero protocollo CD/138516/2023 emesso in data 11 ottobre 2023 e notificato il 16 ottobre 2023;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto d…

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