Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 23629 del 30 maggio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:23629PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La misura cautelare interdittiva della sospensione da pubblici uffici o servizi, prevista dall'art. 289 c.p.p., presuppone una rigorosa e puntuale motivazione in ordine alla sussistenza del concreto pericolo di reiterazione del reato da parte dell'indagato, anche in caso di cessazione dell'ufficio o servizio pubblico in relazione al quale è stata contestata la condotta criminosa. Tale pericolo non può essere desunto in via automatica dalla mera gravità indiziaria del fatto, ma richiede l'indicazione di specifiche circostanze di fatto che rendano probabile il perdurare della condotta illecita da parte dell'indagato, anche in una diversa posizione soggettiva rispetto a quella ricoperta all'epoca dei fatti. Inoltre, la domanda cautelare formulata dal pubblico ministero in sede di appesso ex art. 310 c.p.p. deve essere coerente e corrispondente a quella originariamente proposta innanzi al giudice per le indagini preliminari, pena l'inammissibilità del gravame per difetto di correlazione tra il petitum cautelare e la richiesta sottoposta al vaglio del giudice della cautela.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 628/2012 TRIB. LIBERTA' di CATANZARO, del 16/10/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. BENEDETTO PATERNO' RADDUSA;

sentite le conclusioni del PG Dott. FRATICELLI Mario che ha chiesto il rigetto dee ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. (OMISSIS), per il tramite del difensore fiduciario, propone ricorso in cassazione avverso il provvedimento del Tribunale del riesame di Catanzaro che,…

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