Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24768 del 18 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:24768PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p. è applicabile anche ai procedimenti penali di competenza del giudice di pace, in quanto norma di carattere generale che si pone in rapporto di specialità rispetto alla disciplina di cui all'art. 34 del d.lgs. n. 274 del 2000, che prevede una causa di non procedibilità per particolare tenuità del fatto. Ciò in quanto l'art. 131-bis c.p. configura una causa di non punibilità di natura sostanziale, diversa e più favorevole rispetto alla previsione di cui all'art. 34 cit., che attiene alla sola procedibilità. Pertanto, la particolare tenuità del fatto, ove ne ricorrano i presupposti, può essere dichiarata dal giudice di pace ai sensi dell'art. 131-bis c.p., salvo che non sia già stata esclusa la procedibilità per la stessa ragione ai sensi dell'art. 34 del d.lgs. n. 274 del 2000. Ciò al fine di evitare irragionevoli disparità di trattamento tra imputati di reati di competenza del giudice di pace e imputati di reati di competenza del giudice ordinario, nonché di assicurare la piena applicazione del principio di proporzione della pena rispetto alla gravità del fatto. Tuttavia, la causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis c.p. non può essere dichiarata quando i reati contestati, pur essendo di particolare tenuità considerati singolarmente, risultino legati dal vincolo della continuazione, in quanto in tal caso il "fatto" complessivamente valutato non può ritenersi di particolare tenuità ai sensi della norma.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - rel. Consigliere

Dott. AMATORE Roberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), (ANCHE PCN) nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 23/01/2015 del TRIBUNALE di IVREA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 06/03/2017, la relazione svolta dal Consigliere Dott. MICCOLI GRAZIA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SPINACI SANTE;
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, Dott. SPINACI Sante, ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio limitatamente al reato di cui all&…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.