Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 494 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:494SENB

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, a seguito del raggiungimento di un accordo con l'amministrazione resistente. In tali casi, le spese di giudizio possono essere integralmente compensate tra le parti, in considerazione della cessazione della materia del contendere e della natura transattiva dell'accordo raggiunto. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che, ove la parte ricorrente manifesti la volontà di rinunciare al ricorso per aver raggiunto un accordo con l'amministrazione, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio, in quanto la transazione intervenuta tra le parti ha fatto venir meno l'interesse originario all'impugnazione. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta il ricorrente comunichi al giudice di aver raggiunto un accordo con l'amministrazione resistente, senza necessità di produrre alcuna documentazione a supporto, atteso che tale dichiarazione è idonea a integrare la prova della sopravvenuta carenza di interesse. In tali ipotesi, il giudice amministrativo non è tenuto a entrare nel merito della controversia, essendo sufficiente la mera comunicazione della parte ricorrente circa il raggiungimento di un accordo transattivo con l'amministrazione, al fine di dichiarare l'improcedibilità del ricorso e compensare integralmente le spese di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/02/2020

N. 00494/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01685/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1685 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Messina Social City, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Messina, via XXIV Maggio, 18;

nei confronti

((omissis)) non costituito in giudizio;

per l…

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