Consiglio di Stato sentenza n. 5769 del 2012

ECLI:IT:CDS:2012:5769SENT

Massima

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La decadenza dell'autorizzazione provvisoria per la gestione di una struttura socio-assistenziale per anziani può essere legittimamente disposta qualora il gestore, nonostante la diffida, non abbia presentato entro il termine annuale prescritto il piano di adeguamento della struttura ai requisiti minimi previsti dalla normativa regionale, incorrendo così nella comminatoria di decadenza stabilita dalla relativa disciplina regolamentare. Tale previsione regolamentare non contrasta con la norma regionale che fissa in tre anni il termine massimo di proroga delle autorizzazioni provvisorie, in quanto tale termine è finalizzato a consentire l'effettivo adeguamento degli standard della struttura e non la mera ultrattività del titolo autorizzatorio provvisorio. Pertanto, la mancata presentazione del piano di adeguamento entro il termine annuale previsto dal regolamento regionale costituisce di per sé un valido presupposto per la decadenza dell'autorizzazione provvisoria, indipendentemente dalla verifica di eventuali ulteriori carenze strutturali o organizzative della struttura. Inoltre, l'Azienda Sanitaria Locale può legittimamente negare il trasferimento definitivo di posti letto convenzionati in altre strutture qualora sia intervenuta la decadenza dell'autorizzazione provvisoria della struttura di origine, in quanto il possesso di tale titolo autorizzatorio costituisce il requisito soggettivo necessario per beneficiare del regime transitorio previsto dalla normativa regionale per il trasferimento dei posti letto.

Sentenza completa

N. 02445/2012
REG.RIC.

N. 05769/2012REG.PROV.COLL.

N. 02445/2012 REG.RIC.

N. 02840/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2445 del 2012, proposto dalla -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso in Roma, corso del Rinascimento, 11;

contro

- l’ A.S.L. Lecce, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Roma, via Portuense, 104;
- la Regione Puglia, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la Delegazione della Regione Puglia in Roma, via Barberini, 36;
- la -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso…

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