Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza breve n. 35 del 2024

ECLI:IT:TARFVG:2024:35SENB

Massima

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Il provvedimento di diniego del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato è legittimo qualora l'Amministrazione abbia previamente revocato il nulla osta al lavoro rilasciato per mero errore, in assenza di quote disponibili per l'ingresso di lavoratori non stagionali nella regione di riferimento. La revoca del nulla osta, tempestivamente disposta e comunicata al datore di lavoro prima dell'ingresso del lavoratore straniero nel territorio nazionale, non viola il principio del legittimo affidamento, in quanto l'Amministrazione è tenuta a rimuovere i titoli rilasciati in carenza dei presupposti di legge. Il diniego del permesso di soggiorno, in tal caso, costituisce atto dovuto e non sindacabile, non potendo il lavoratore far valere diritti quesiti in assenza del presupposto nulla osta.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/01/2024

N. 00035/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00405/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 405 del 2023, proposto dal signor Florentin Muji, rappresentato e difeso dall'avvocato Stefano Paroni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Trieste, domiciliataria
ex lege
in Trieste, piazza Dalmazia, 3;

per l'annullamento

del decreto del Questore di Udine del 28 agosto 2023 di rigetto dell'istanza di rilascio di permesso di soggiorno…

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