Cassazione penale Sez. I sentenza n. 35332 del 22 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:35332PEN

Massima

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Il giustificato motivo di porto di armi o strumenti atti ad offendere fuori dall'abitazione, rilevante ai sensi della L. n. 110 del 1975, art. 4, deve essere valutato con riferimento all'attualità della situazione e alla possibilità di immediata verifica da parte degli organi accertatori, senza che assumano rilievo le giustificazioni addotte successivamente dall'imputato o dalla sua difesa. Ai fini della declaratoria di non punibilità per particolare tenuità del fatto ex art. 131-bis c.p., il giudice deve valutare esclusivamente le modalità della condotta, l'esiguità del danno o del pericolo e il comportamento abituale dell'agente, senza poter attribuire decisiva rilevanza alla biografia criminale, ai precedenti penali o alla condotta successiva al reato, essendo tali elementi estranei ai parametri indicati dalla norma. La contravvenzione di porto ingiustificato di armi o strumenti atti ad offendere fuori dall'abitazione è soggetta alla prescrizione quinquennale, la cui maturazione determina l'estinzione del reato, ferma restando la confisca obbligatoria disposta in sede di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. POSCIA Giorgio - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - rel. Consigliere

Dott. RUSSO Carmine - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/01/2021 del TRIBUNALE di VELLETRI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere FRANCESCO ALIFFI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore MIGNOLO OLGA, che ha concluso chiedendo la conversione del ricorso in appello.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre avverso la sentenza con cui il Tribunale di Velletri lo ha dichiarato colpevole del reato di porto ingiustifica…

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