Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1893 del 2023

ECLI:IT:TARVEN:2023:1893SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile non può invocare il legittimo affidamento sulla regolarità edilizia di opere realizzate in assenza di titolo abilitativo o in totale difformità dallo stesso, in quanto l'interesse pubblico al ripristino della legalità urbanistica prevale sull'interesse privato alla conservazione di una situazione di fatto abusiva. L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, ai sensi dell'art. 31 del d.P.R. n. 380/2001, è un provvedimento vincolato, la cui motivazione è sufficiente ove identifichi il manufatto e le ragioni di fatto e di diritto che ne determinano la non conformità alla disciplina urbanistico-edilizia, senza necessità di una specifica valutazione comparativa degli interessi pubblici e privati coinvolti. L'acquisizione gratuita dell'area di sedime delle opere abusive al patrimonio comunale, prevista dal comma 3 del citato art. 31, non costituisce oggetto dell'ordine di demolizione, ma è una conseguenza eventuale dell'inottemperanza a tale ordine, da accertarsi in un successivo provvedimento. Infine, il parere della Commissione Edilizia non è necessario per l'emanazione dell'ordinanza di demolizione di opere abusive, in quanto l'ordine di ripristino discende direttamente dall'applicazione della disciplina edilizia vigente.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/12/2023

N. 01893/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01382/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1382 del 2013, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), in proprio (i primi due) e tutti in qualità di eredi di ((omissis)) (deceduto in corso di causa), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Venezia - Mestre, via Torino 125;

contro

Comune di Creazzo, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Padova, Net Center, via S. Marco, 11/C;

nei co…

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