Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13813 del 23 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:13813PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così espresso: L'accesso abusivo a un sistema informatico protetto, anche da parte di un ex dipendente, integra il reato di cui all'art. 615-ter c.p., a prescindere dalla fondatezza e dall'esigibilità di un eventuale credito di lavoro vantato dall'agente. Infatti, l'accesso non autorizzato al sistema informatico, che consente di disporre indebitamente di somme di denaro, costituisce condotta penalmente rilevante, in quanto lede il bene giuridico della riservatezza e della segretezza del sistema, a tutela del titolare del conto. La prescrizione del reato non matura qualora vi siano state interruzioni del termine, come l'emissione del decreto di citazione a giudizio, e periodi di sospensione, come il rinvio per impedimento del difensore. Inoltre, la motivazione della sentenza di appello che, pur senza un'esplicita argomentazione, implicitamente disattende la questione della prescrizione, ritenendola superata dall'esame del merito, è conforme ai principi giurisprudenziali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - rel. Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/01/2016 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. PAOLA BORRELLI;
udito il Sostituto Procuratore generale Dr. MIGNOLO OLGA, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza emessa in data 19 gennaio 2016, la Corte di appello di Milano ha riformato la sentenza di condanna emessa dal Giudi…

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