Consiglio di Stato sentenza n. 4866 del 2003

ECLI:IT:CDS:2003:4866SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, afferma il principio secondo cui, in materia di autorizzazioni paesaggistiche, il provvedimento statale di annullamento di un'autorizzazione regionale è illegittimo per violazione dell'art. 7 della legge n. 241 del 1990 e del regolamento n. 495 del 1994, qualora non sia stata previamente comunicata all'interessato l'avvio del procedimento di riesame, salvo che risulti in modo certo la sua conoscenza aliunde dell'inoltro della pratica all'organo statale. Ciò in quanto il regolamento n. 495 del 1994 ha introdotto un obbligo procedimentale ulteriore rispetto alla normativa primaria, imponendo al Ministero di dare comunicazione dell'avvio del procedimento di riesame al soggetto originariamente autorizzato, a prescindere dalla previsione di tale formalità nella disciplina di rango primario. Tale obbligo di comunicazione non può essere ritenuto irrilevante o superfluo, in quanto la ratio della relativa previsione regolamentare è quella di rendere concretamente noto all'interessato l'avvenuto passaggio della sua domanda e della autorizzazione alla fase del riesame ministeriale, la cui complessità è stata riconosciuta dalla giurisprudenza. Pertanto, in assenza di tale comunicazione e in assenza di qualsiasi atto equipollente che abbia assicurato la conoscenza aliunde dell'inizio del procedimento, il provvedimento statale di annullamento risulta illegittimo per violazione delle richiamate disposizioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
N. 4866/03
Reg.Dec.
N. 4418 Reg.Ric.
ANNO 2000
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 4418 del 2000, proposto dal Ministero per i beni e le attività culturali (Ufficio Centrale per i beni ambientali e paesaggistici), in persona del Ministro pro tempore, e per la Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici di Brescia, in persona del Soprintendente pro tempore, rappresentati e difesi dalla Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici sono domiciliati in Roma, alla via dei Portoghesi n. 12,
contro
la s.r.l. Manoco, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), ed elettivamente domiciliato in Roma, alla via del Monte di Casa, n. 21, presso lo studio dell'avvocato ((omissis));
e nei confronti
- del Comune di Manerba del Garda, in…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3552 del 2006 ECLI:IT:CDS:2006:3552SENT Il Consiglio di Stato, in materia di annullamento di autorizzazioni paesaggistiche rilasciate da autorità locali, ha affermato il principio per cui l'amministrazione statale competente (Ministero o S…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4284 del 2006 ECLI:IT:CDS:2006:4284SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato il principio secondo cui l'amministrazione competente al riesame e all'annullamento di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata da un'au…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5571 del 2006 ECLI:IT:CDS:2006:5571SENT Il provvedimento amministrativo di annullamento emesso dalla Soprintendenza in assenza della comunicazione dell'avvio del procedimento all'interessato, prevista dall'art. 7 della legge n. 241 del 199…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3000 del 2011 ECLI:IT:CDS:2011:3000SENT Il rilascio di un'autorizzazione paesaggistica da parte di un ente locale, soggetta al potere di annullamento da parte dell'autorità ministeriale competente, comporta l'obbligo di comunicare l'avvio …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2596 del 2008 ECLI:IT:CDS:2008:2596SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha stabilito che nel procedimento di riesame della legittimità di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata dall'autorità delegata, la fase di verific…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1906 del 2007 ECLI:IT:CDS:2007:1906SENT Il Ministero competente, nell'esercitare il potere di riesame e di annullamento di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata dall'amministrazione regionale, è tenuto a comunicare all'interessato l'a…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3581 del 2008 ECLI:IT:CDS:2008:3581SENT La comunicazione di avvio del procedimento di annullamento dell'autorizzazione paesaggistica rilasciata dall'ente locale è obbligatoria anche quando il procedimento di annullamento sia stato avviato …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1561 del 2007 ECLI:IT:CDS:2007:1561SENT L'autorità statale competente a pronunciare l'annullamento di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata da un'autorità regionale o locale è tenuta, ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, a co…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6342 del 2003 ECLI:IT:CDS:2003:6342SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che l'Amministrazione statale è obbligata a comunicare al privato l'avvio del procedimento di annullamento delle autorizzazioni paesaggistiche,…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3440 del 2007 ECLI:IT:CDS:2007:3440SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha stabilito che l'obbligo dell'Amministrazione statale di comunicare l'avvio del procedimento volto all'eventuale annullamento dell'autorizzazione pae…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.