Cassazione civile Sez. VI sentenza n. 15602 del 24 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:15602CIV

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la fondatezza di un ricorso per cassazione, è tenuto a verificare il rispetto dei requisiti di ammissibilità previsti dalla legge, in particolare la chiarezza, la completezza e la riferibilità delle censure proposte alla decisione impugnata. Il ricorso deve contenere una esposizione sommaria ma sufficiente dei fatti di causa e delle vicende processuali, nonché l'indicazione puntuale degli atti e documenti rilevanti ai fini della decisione, con la precisa collocazione degli stessi nel fascicolo di causa. L'omissione o l'insufficienza di tali elementi rende il ricorso inammissibile, non consentendo alla Corte di Cassazione di esaminare adeguatamente i motivi di impugnazione proposti. Inoltre, il giudizio di legittimità non può trasformarsi in un nuovo giudizio di merito, essendo precluso alla Corte di Cassazione un diverso apprezzamento degli elementi di fatto già valutati dai giudici di merito, salvo i casi di denunciata violazione di norme processuali sulla valutazione della prova. La Corte di Cassazione, pertanto, non può sostituire la propria valutazione a quella operata dai giudici di appello, se non in presenza di specifici vizi della motivazione denunciati dal ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 3

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FINOCCHIARO Mario - Presidente

Dott. VIVALDI Roberta - Consigliere

Dott. ARMANO Uliana - Consigliere

Dott. FRASCA Raffaele - Consigliere

Dott. SCARANO Luigi Alessandro - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 22641-2013 proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS), giusta procura a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA in persona del Commissario Straordinario, elettivamente domiciliata in ROMA, presso la CORTE DI CASSAZIONE, rappresentata e difesa dall'avv. (OMISSIS), giusta determinazione …

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