Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 11299 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:11299SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società Cassandra s.r.l. avverso la determinazione dirigenziale di Roma Capitale che ha disposto la sospensione per tre giorni dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande a seguito di reiterata occupazione abusiva di suolo pubblico, ha affermato il seguente principio di diritto: La sospensione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande per un periodo non superiore a tre giorni, ai sensi dell'art. 6 della legge n. 77/1997 e dell'art. 14, comma 5, della deliberazione C.C. n. 75/2010, è legittimamente disposta dall'autorità competente in caso di recidiva nell'occupazione abusiva di suolo pubblico, accertata attraverso verbali amministrativi, senza che sia necessaria l'adozione di precedenti ordinanze-ingiunzione o il mancato pagamento della sanzione amministrativa in misura ridotta. La recidiva, ai fini dell'applicazione della sanzione accessoria della sospensione, sussiste quando la medesima violazione è commessa nell'arco di centottanta giorni, anche in caso di pagamento della sanzione in misura ridotta, in conformità all'art. 3, comma 1, lett. m), della legge regionale Lazio n. 21/2006. L'Amministrazione, pertanto, è legittimata a disporre la sospensione dell'attività in caso di reiterata occupazione abusiva di suolo pubblico, accertata attraverso specifici verbali amministrativi, senza che sia necessaria l'adozione di ulteriori provvedimenti sanzionatori. La sospensione dell'attività costituisce uno strumento di tutela predisposto dall'ordinamento per sanzionare gli abusi commessi rispetto al titolo autorizzatorio, con ulteriore aggravio per il caso di recidiva, in conformità alla disciplina normativa applicabile.

Sentenza completa

N. 09339/2015
REG.RIC.

N. 11299/2015 REG.PROV.COLL.

N. 09339/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 9339 del 2015, proposto dalla Società CASSANDRA a rl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Luigi Rosario Perone, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Roma, viale Vasco De Gama, 58;

contro

ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Sergio Siracusa, elettivamente domiciliata presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento, previa sospensione,

- della Determinazione dirigenziale prot. CA/114252/2015 del 16 lugl…

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