Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2166 del 2016

ECLI:IT:TARMI:2016:2166SENT

Massima

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La presentazione di una denuncia di inizio attività (DIA) edilizia, regolarmente assentita dall'amministrazione comunale, costituisce un titolo abilitativo valido ed efficace, equiparabile al rilascio di un provvedimento espresso. Pertanto, l'amministrazione può adottare un provvedimento repressivo-inibitorio, come l'ordinanza di demolizione, soltanto previa attivazione del procedimento di autotutela sulla DIA, nel rispetto delle condizioni previste dall'art. 21-nonies della legge n. 241/1990. Il mancato esercizio del potere di autotutela entro i termini di legge rende illegittimo il provvedimento di demolizione, in quanto adottato in violazione della disciplina sulla DIA, che attribuisce all'interessato un legittimo affidamento sulla validità del titolo abilitativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/11/2016

N. 02166/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02067/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2067 del 2005, proposto da:
((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via Podgora, 3;

contro

Comune di Teglio, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Milano, via ((omissis)), 56;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione e acquisizione dell’immobile al patrimonio comunale n. 24 del 19.5.2005.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzion…

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