Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 21448 del 6 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:21448CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In tema di appalto di opere pubbliche regolato dal D.P.R. n. 1063 del 1962, la mancata (o tardiva) consegna dei lavori da parte della P.A., al pari della loro consegna parziale non prevista dal capitolato speciale, non conferiscono all'appaltatore il diritto di risolvere il rapporto, né di avanzare pretese risarcitorie, ma solo la facoltà di presentare istanza di recesso dal contratto. Qualora l'appaltatore non eserciti tale facoltà, il contratto si presume ancora eseguibile, senza ulteriori oneri a carico della stazione appaltante, mentre il mancato accoglimento della richiesta di recesso origina il diritto dell'appaltatore al compenso per i maggiori oneri dipendenti dal ritardo. Tale disciplina mira a consentire all'Amministrazione di valutare l'opportunità di mantenere in vita il rapporto, ovvero di adottare una diversa determinazione in vista dell'eventuale superamento degli originari limiti di spesa. Inoltre, in tema di appalto a corpo o a forfait, il prezzo convenuto è fisso ed invariabile, sicché grava sull'appaltatore il rischio relativo alla maggiore onerosità dell'opera, rientrante nell'alea normale del contratto, salvo il limite dell'obbligo della stazione appaltante di comportarsi secondo correttezza e buona fede e della necessità di una corretta rappresentazione degli elementi potenzialmente influenti sulla previsione di spesa. Tali clausole contrattuali, che delimitano l'oggetto del contratto e distribuiscono i rischi fra le parti, non sono nulle ai sensi dell'art. 1229 c.c., in quanto non escludono la responsabilità del debitore per dolo o colpa grave.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMPANILE Pietro - Presidente

Dott. SCOTTI Umberto L. C. G. - rel. Consigliere

Dott. PARISE Clotilde - Consigliere

Dott. MARULLI Marco - Consigliere

Dott. IOFRIDA Giulia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 2501/2017 R.G. proposto da:
(OMISSIS) s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), e rappresentata e difesa dagli avvocati (OMISSIS), e (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
COMUNE DI AVELLINO, in persona del Sindaco pro tempore, elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende;
- controricorrente ricorrente incidentale -
avve…

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