Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 2484 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:2484SENB

Massima

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Il prelievo venatorio di specie faunistiche in condizioni di sfavorevole stato di conservazione deve essere oggetto di adeguate misure di limitazione e regolamentazione da parte delle autorità regionali competenti, nel rispetto dei principi di tutela ambientale e di sostenibilità dello sfruttamento delle risorse naturali. Tali misure, pur potendo prevedere differenziazioni del carniere giornaliero e stagionale tra cacciatori specialisti e generalisti, devono comunque assicurare che il numero complessivo di capi abbattuti non superi il limite ritenuto sostenibile dall'autorità scientifica di riferimento, sulla base di dati aggiornati e affidabili. L'adozione di restrizioni al prelievo venatorio deve essere adeguatamente motivata e non può discostarsi in modo irragionevole dalle indicazioni contenute in piani di gestione nazionali o in pareri resi da istituti tecnico-scientifici competenti, salvo che non vi siano specifiche e congrue ragioni che giustifichino una diversa soluzione. In ogni caso, le limitazioni al prelievo venatorio devono essere applicate in modo uniforme a tutti i cacciatori, senza distinzioni arbitrarie o discriminatorie.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/11/2018

N. 02484/2018 REG.PROV.COLL.

N. 02164/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm., nel giudizio introdotto con il ricorso numero di registro generale 2164 del 2018, proposto da Lega per l’abolizione della Caccia (L.A.C.) Onlus, in persona del legale rappresentante pro tempore, assistita e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via Hoepli 3;

contro

Regione Lombardia, in persona del presidente pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del decreto del dirigente dell…

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