Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4982 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:4982SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato rilascio del permesso di costruire da parte della pubblica amministrazione non legittima l'esecuzione di opere edilizie in assenza di titolo abilitativo, in quanto la realizzazione di interventi edilizi senza la prescritta autorizzazione configura un illecito urbanistico che legittima l'adozione di un provvedimento di demolizione, a tutela dell'interesse pubblico alla corretta pianificazione e gestione del territorio. Ciò anche qualora il privato abbia presentato una domanda di permesso di costruire rimasta inevasa, in quanto l'inerzia dell'amministrazione non può essere considerata come un tacito assenso all'esecuzione di opere edilizie in assenza di titolo. Il principio di affidamento non può trovare applicazione in tali ipotesi, in quanto il privato non può fare affidamento sull'inerzia della pubblica amministrazione per realizzare interventi edilizi in assenza di idoneo titolo abilitativo. L'obbligo di motivazione del provvedimento di demolizione non richiede una puntuale e analitica indicazione di tutti i presupposti di fatto e di diritto, essendo sufficiente che l'atto contenga una sintetica ma chiara esposizione delle ragioni che hanno determinato l'adozione del provvedimento, in modo da consentire al destinatario di comprenderne il contenuto e la portata. Inoltre, la mancata comunicazione dell'avvio del procedimento non determina l'illegittimità del provvedimento finale, qualora risulti che il privato sia comunque venuto a conoscenza degli elementi essenziali del procedimento e abbia avuto la possibilità di partecipare e di far valere le proprie ragioni. Infine, la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente a ottenere l'annullamento del provvedimento impugnato, manifestata nel corso del giudizio, comporta l'improcedibilità del ricorso, in quanto il giudice amministrativo non può pronunciarsi su questioni prive di utilità pratica per il ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/10/2019

N. 04982/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00915/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 915 del 2012, proposto da
-OMISSIS-, nella qualità di legali rappresentanti esercenti la potestà sulle minori -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato Gerardo Maria Cantore, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via C.Console,3;

contro

Comune di Marano di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Raffaele Manfrellotti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Vico Nocelle, 46/E;
Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Napoli e …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.