Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5605 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:5605SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di rinnovo della concessione di suolo pubblico per l'occupazione di un'area antistante un locale commerciale in una zona di rilevanza storico-ambientale, ha affermato il seguente principio di diritto: La pubblica amministrazione, nel valutare le istanze di rinnovo di concessioni di suolo pubblico, deve tenere conto della specifica conformazione e destinazione d'uso della strada interessata, senza limitarsi a un'applicazione rigida delle norme in materia di circolazione stradale e di occupazione del suolo pubblico. In particolare, laddove la zona oggetto della concessione sia caratterizzata da marciapiedi ampi e da carreggiate laterali a basso traffico veicolare, utilizzate prevalentemente per la sosta, l'amministrazione non può negare il rinnovo della concessione per il solo fatto che l'area occupata non sia direttamente prospiciente il locale commerciale o che l'occupazione interessi parzialmente il marciapiede, purché sia comunque garantito un adeguato spazio per la circolazione pedonale. Inoltre, in zone di rilevanza storico-ambientale, l'occupazione di parte del marciapiede è ammessa anche in deroga alle distanze dai fabbricati, a condizione che sia assicurato il passaggio di almeno 2 metri per i pedoni. Il diniego di rinnovo, in assenza di sopravvenuti elementi di fatto o di diritto che ne giustifichino il mutamento rispetto alla precedente concessione, è pertanto illegittimo per difetto di motivazione e contraddittorietà dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 07252/2010
REG.RIC.

N. 05605/2011 REG.PROV.COLL.

N. 07252/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7252 dell’anno 2010, proposto da:
Rosario Izzo, rappresentato e difeso dagli avv.ti Lucio de Luca di Melpignano, Federico M. de Luca di Melpignano e Paolo De Vincenzo, ed elettivamente domiciliato presso lo studio del primo, in Napoli, via Cesario Console n. 3;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci, Gabriele Romano, Eleonora Carpentieri, Anna Ivana Furnari, con i quali è elettivamente domiciliato presso la sede dell’Avvoca…

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