Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1410 del 2019

ECLI:IT:TARMI:2019:1410SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile, anche se non responsabile diretto della realizzazione di opere edilizie abusive, è comunque tenuto all'ordine di demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi, in quanto l'abuso edilizio costituisce un illecito permanente che grava sulla disponibilità materiale del bene. L'Amministrazione comunale, nell'esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi, non è tenuta a una puntuale confutazione delle osservazioni del privato, essendo sufficiente che dimostri di averle comunque considerate, anche in maniera sintetica, o che le stesse risultino ontologicamente incompatibili con la determinazione finale adottata. L'eventualità di sostituire la sanzione demolitoria con quella pecuniaria può essere valutata dalla sola Pubblica Amministrazione nella fase esecutiva del procedimento sanzionatorio, successiva e autonoma rispetto all'ordine di demolizione, gravando sull'interessato l'onere di dimostrare l'impossibilità della riduzione in pristino o il grave pregiudizio che ne deriverebbe. L'art. 29 del D.P.R. n. 380/2001, nel disciplinare i soggetti responsabili degli abusi edilizi, non esaurisce la platea dei possibili destinatari dell'ordine di demolizione, che può essere legittimamente rivolto anche al proprietario incolpevole, in quanto titolare della disponibilità materiale dell'immobile.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/06/2019

N. 01410/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00764/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 764 del 2018, proposto da
- ((omissis)), rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio del primo in Milano, Via Massena n. 17;

contro

- il Comune di Valmadrera, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) e domiciliato ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

nei confronti

- Dob. Far. Immobiliare S.r.l. in liquidazione, in persona del legale rappresentante pro-tempore, non costituita in giudizio;
- Edilcosta di ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e…

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