Cassazione penale Sez. I sentenza n. 32676 del 2 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:32676PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel procedimento di prevenzione, può disporre la confisca di beni intestati a familiari del proposto, anche in assenza di una formale donazione, qualora accerti in positivo la convivenza tra il proposto e gli intestatari, sprovvisti di autonoma capacità economica, al momento dell'acquisto dei beni, nonché l'effettiva disponibilità di questi ultimi da parte del proposto, il quale si sia avvalso della fittizia intestazione ai congiunti per mimetizzare l'impiego di proventi illeciti accumulati nel periodo di manifestazione della sua pericolosità sociale. Tuttavia, ai fini della confisca di un bene acquistato con il ricavato della dismissione di altri beni, il giudice deve verificare che l'investimento sia stato effettuato con risorse di provenienza illecita nel periodo di riferimento della pericolosità sociale, non essendo sufficiente il mero nesso temporale tra l'acquisto del bene e la manifestazione della pericolosità, ove gli originari beni alienati siano stati acquisiti in epoca antecedente. Pertanto, il giudice è tenuto a una motivazione rafforzata per superare le argomentazioni difensive volte a dimostrare la liceità della provenienza delle risorse impiegate nell'investimento, in ossequio al principio di proporzionalità che informa la misura di prevenzione patrimoniale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI Mariastefani - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 25/06/2020 della CORTE APPELLO di ROMA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. CAPPUCCIO DANIELE;
lette le conclusioni del PG, il quale ha chiesto l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato in relazione all'immobile di Venezia ed al ricorso dei terzi interessati e, per il resto, la declaratoria di inammissibilita'…

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