Cassazione penale Sez. I sentenza n. 28015 del 13 luglio 2007

ECLI:IT:CASS:2007:28015PEN

Massima

Massima ufficiale
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 579 cod.proc.pen. in relazione agli artt. 3 e 24 Costit.. Sulla base di un' interpretazione costituzionalmente orientata, infatti, l'attrazione, ai sensi dell'art. 579, comma primo, cod. proc. pen., dell'impugnazione dei capi della sentenza concernenti le misure di sicurezza nell'impugnazione proposta per un altro capo non riguardante esclusivamente gli interessi civili, opera solo in due casi: rispetto al gravame di merito, qualora l'imputato sia abilitato a proporre appello limitatamente all'ipotesi di cui all'art. 603, comma secondo, cod.proc.pen.; rispetto al ricorso per cassazione, qualora l'impugnazione delle disposizioni concernenti le misure di sicurezza sia limitata ai soli motivi di legittimità. Fuori da tali casi, concorrono l'appello davanti al tribunale di sorveglianza sui capi concernenti le misure di sicurezza e il ricorso per cassazione sugli altri capi della sentenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. URBAN Giancarlo - Consigliere

Dott. CULOT Dario - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) LA. Al., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 20/10/2006 CORTE APPELLO di TORINO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. VECCHIO Massimo;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DE NUNZIO Wladimiro, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore Avv. ASTA Pietro, che ha concluso p…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.