Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 761 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:761SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, afferma il principio secondo cui la declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse ben si attaglia all'ipotesi in cui l'atto amministrativo impugnato abbia cessato di produrre i suoi effetti, per il mutamento della situazione di fatto o di diritto presente al momento della proposizione del ricorso, che faccia venir meno l'effetto del provvedimento impugnato, ovvero, per l'intervenuta adozione di un nuovo provvedimento idoneo a ridefinire l'assetto degli interessi in gioco e tale da rendere certa e definitiva l'inutilità della sentenza anche dal punto di vista di un interesse morale o strumentale. In tali evenienze, la dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse è collegata al verificarsi di una situazione di fatto o di diritto del tutto nuova e sostitutiva rispetto a quella esistente al momento della proposizione del ricorso, tale da rendere certa e definitiva l'inutilità della sentenza, per avere fatto venire meno per il ricorrente qualsiasi (anche soltanto strumentale o morale o comunque residua) utilità della pronuncia del giudice. La compensazione delle spese di lite è altresì giustificata dal mutamento di giurisprudenza intervenuto fra la fase cautelare e quella del merito.

Sentenza completa

N. 01890/2005
REG.RIC.

N. 00761/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01890/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1890 del 2005, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Milano, via Donizetti n. 20;

contro

Comune di Milano, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso gli uffici dell’Avvocatura comunale in Milano, V. Guastalla n. 8;

per l'annullamento

- del provvedimento comunale del 5.04.2005 recante “Diffida dall’eseguire le opere – Denuncia Inizio Attività per recupero abitativo di sottotetto in v…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.