Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 417 del 2017

ECLI:IT:TARLE:2017:417SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di invito a non modificare lo stato dei luoghi in assenza di valida autorizzazione paesaggistica, emesso dall'amministrazione comunale competente, è legittimo e conforme all'ordinamento giuridico, in quanto rientra nei poteri di vigilanza e tutela del territorio attribuiti all'ente locale ai sensi della normativa in materia di paesaggio e beni culturali. Tale provvedimento, finalizzato a prevenire eventuali abusi e a garantire il rispetto della disciplina paesaggistica, non costituisce un atto di autotutela decisoria, ma un mero atto di diffida e sollecitazione, privo di efficacia precettiva immediata, che non incide direttamente sulla sfera giuridica del destinatario. Pertanto, il proprietario o possessore del bene sottoposto a tutela paesaggistica, che intenda effettuare interventi modificativi dello stato dei luoghi, è tenuto a munirsi preventivamente della prescritta autorizzazione paesaggistica, pena l'adozione di provvedimenti sanzionatori da parte dell'amministrazione competente. L'invito dell'ente locale a non eseguire i lavori in assenza di autorizzazione non determina, di per sé, alcuna lesione diretta ed attuale della sfera giuridica del destinatario, non precludendogli la possibilità di ottenere l'autorizzazione e di realizzare legittimamente l'intervento. Conseguentemente, il provvedimento di invito non è immediatamente impugnabile, in quanto privo dei requisiti di definitività ed immediatezza della lesione, essendo necessario attendere l'eventuale adozione di ulteriori atti amministrativi, quali l'ordine di sospensione o di demolizione, per poter esperire utilmente il ricorso giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/03/2017

N. 00417/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01492/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1492 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Leadri Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Pier Luigi Portaluri, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Imbriani 36;

contro

Comune di Vernole non costituito in giudizio;
Regione Puglia, non costituita in giudizio;
Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali, Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali Direzione Regionale per la Puglia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distr.le dello Stato, domiciliata…

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