Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2596 del 17 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:2596PEN

Massima

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Il concorso nel reato di spaccio di sostanze stupefacenti può essere integrato dalla consapevolezza della provenienza illecita del denaro ricevuto per conto di altri soggetti, anche in assenza di una diretta partecipazione alle attività di cessione della droga, qualora il contributo fornito sia idoneo a rafforzare l'attività criminosa. La mera riscossione del denaro proveniente dalla vendita di stupefacenti, effettuata con la consapevolezza della sua illecita provenienza, costituisce infatti un apporto materiale e morale all'attività di spaccio, integrando il concorso nel reato ai sensi dell'art. 110 c.p. Tale condotta non può essere qualificata come favoreggiamento reale ex art. 379 c.p., che presuppone l'assenza di un concorso nel reato principale. I giudici di merito, nel valutare la prova, devono dare conto in modo esaustivo delle ragioni per le quali ritengono provato il concorso, anche in relazione alle eventuali giustificazioni fornite dall'imputato, senza limitarsi a un mero richiamo alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia, ma verificandone la coerenza e attendibilità sulla base di riscontri oggettivi, quali le risultanze delle intercettazioni e le parziali ammissioni dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. ROMBOLA' Marcello - rel. Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO ((omissis)) S. - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1720/2011 CORTE APPELLO di CATANIA, del 17/02/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 11/12/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARCELLO ROMBOLA';

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Cesqui E., che ha concluso per l'annullamento senza rinvio della sentenza nei confronti del (OMISSIS) per…

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