Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1598 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:1598SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il sindaco può adottare ordinanze contingibili e urgenti, ai sensi dell'art. 54 del d.lgs. n. 267/2000, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Tali ordinanze devono avere carattere di straordinarietà e temporaneità, in quanto finalizzate a fronteggiare situazioni di emergenza e non possono avere contenuto normativo né efficacia a tempo indeterminato. L'art. 54, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000, nella parte in cui consentiva al sindaco di adottare ordinanze anche non contingibili e urgenti, è stato dichiarato costituzionalmente illegittimo dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 115 del 2011. Pertanto, il sindaco non può più adottare ordinanze a contenuto normativo e prive dei requisiti di contingibilità e urgenza, essendo tenuto a rispettare i limiti posti dalla legge all'esercizio del potere di ordinanza. In caso di violazione di tali limiti, il provvedimento adottato dal sindaco è illegittimo e può essere annullato in sede giurisdizionale. Inoltre, la revoca di un'ordinanza illegittima, pur determinando la cessazione degli effetti del provvedimento, non esclude l'interesse del ricorrente a ottenere una pronuncia giurisdizionale che accerti l'illegittimità dell'atto, al fine di evitare l'adozione di provvedimenti analoghi in futuro.

Sentenza completa

N. 00245/2010
REG.RIC.

N. 01598/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00245/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 245 del 2010, proposto da:
Razzismo Stop Associazione Onlus, rappresentata e difesa dall'avv. Michele Dell'Agnese, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R., ai sensi dell'art. 25, comma 1, cod. proc. amm..

contro

Comune di Selvazzano Dentro, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Alberto Cartia, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R., ai sensi dell'art. 25, comma 1, cod. proc. amm.;
Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore, e Sindaco del Comune di Selvazzano Dentro non costituitisi in giudizio;

per l'an…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.