Cassazione penale Sez. III sentenza n. 41571 del 13 ottobre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:41571PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare l'attendibilità della persona offesa, può fondare il giudizio di responsabilità penale sulle sue dichiarazioni, anche in assenza di riscontri oggettivi, purché siano sottoposte ad un'indagine positiva sulla loro credibilità soggettiva ed oggettiva. Ciò in quanto, nel processo penale, l'accertamento dei fatti dipende spesso dal contrasto tra le opposte versioni di imputato e parte offesa, essendo questi gli unici protagonisti dell'evento. Pertanto, il giudice di merito ha il potere di integrare d'ufficio la prova, anche nel rito abbreviato, al fine di colmare eventuali lacune istruttorie, senza che tale scelta sia sindacabile in sede di legittimità, trattandosi di valutazione discrezionale. Inoltre, la motivazione della sentenza di condanna deve indicare le emergenze processuali determinanti per la formazione del convincimento del giudice, consentendo così l'individuazione dell'iter logico-giuridico seguito, senza che sia necessaria l'esplicita confutazione di ogni specifica deduzione difensiva, essendo sufficiente una ricostruzione dei fatti che conduca implicitamente al rigetto di tali deduzioni. Infine, le dichiarazioni di testi de relato, che riferiscano il racconto ricevuto dalla persona offesa sui fatti, possono essere legittimamente valorizzate dal giudice di merito ai fini della valutazione della credibilità della vittima, così come possono assumere rilievo anche testimonianze su comportamenti dell'imputato non direttamente connessi al fatto contestato, purché logicamente coerenti con il quadro probatorio complessivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. REYNAUD ((omissis)) - Consigliere

Dott. GALANTI Alberto - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 30/06/2022 della codi appello di Genova;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
udite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.ssa ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso; udite le conclusioni del difensore della parte civile, avv.to (OMISSIS) che ha chiesto la dichiarazione di inamm…

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