Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1925 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:1925SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, la quale abbia espressamente dichiarato di non avere più interesse alla definizione del giudizio, determinando così l'impossibilità di una pronuncia nel merito da parte del giudice amministrativo. In tali casi, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, con integrale compensazione delle spese di lite, attesa la natura meramente formale della decisione. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che la sopravvenuta mancanza di interesse della parte ricorrente, manifestata attraverso una espressa dichiarazione in tal senso, comporta l'improcedibilità del ricorso, senza che il giudice possa entrare nel merito della controversia. Ciò in quanto il processo amministrativo è improntato al principio dispositivo, per cui il giudice è vincolato dalle domande e dalle eccezioni proposte dalle parti, non potendo pronunciarsi oltre i limiti del thema decidendum. La dichiarazione di improcedibilità, in tali ipotesi, determina la compensazione delle spese di lite, in ragione della natura meramente formale della decisione, priva di una pronuncia nel merito.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/08/2021

N. 01925/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01778/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1778 del 2010, proposto dalla società Eredi Maiellaro Paolo di Maiellaro Giuseppe & C. S.a.s., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Antonio Brancaccio e Alberto La Gloria, con domicilio eletto in Salerno, largo Dogana Regia, n.15;

contro

Comune di Mercato San Severino in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Lorenzo Lentini, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, c.so Garibaldi, 103;

per l'annullamento:

- della delibera del Consiglio comunale di Mercato San Severino n.14/2010…

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