Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1964 del 2016

ECLI:IT:TARCZ:2016:1964SENT

Massima

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L'informazione interdittiva antimafia ex art. 89 d.lgs. 159/2011 può essere legittimamente adottata dal Prefetto solo in presenza di elementi concreti ed attuali che facciano ragionevolmente ritenere l'esistenza di un pericolo di infiltrazione mafiosa nell'attività di impresa, desumibili da provvedimenti dell'autorità giudiziaria, relazioni delle forze di polizia o altri atti amministrativi. I meri rapporti di parentela o frequentazione con soggetti contigui alla criminalità organizzata, in assenza di ulteriori indizi di infiltrazione, non sono di per sé sufficienti a giustificare l'adozione di tale provvedimento, il quale deve essere adeguatamente motivato con riferimento agli specifici elementi fattuali rilevanti ai fini della valutazione del rischio di condizionamento mafioso dell'attività imprenditoriale. L'amministrazione ha l'onere di dimostrare in modo concreto ed attuale il pericolo di infiltrazione, non essendo sufficiente una mera presunzione di pericolosità derivante dai rapporti personali dell'imprenditore. Inoltre, il provvedimento prefettizio deve indicare in modo chiaro e puntuale i collegamenti logici tra i fatti accertati e la conclusione circa l'inaffidabilità dell'imprenditore, evitando di limitarsi a una mera elencazione di elementi eterogenei non adeguatamente valutati e posti in relazione tra loro.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/10/2016

N. 01964/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01796/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1796 del 2015, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), elettivamente domiciliato presso lo Studio dell’avv. ((omissis)), in Catanzaro, alla via Bausan, n. 20;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del suo Ministro in carica, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catanzaro, domiciliato presso gli Uffici di questa, in Catanzaro, alla via G. ((omissis)), n. 34;

per l'annullamento

- della nota del Prefetto di ((omissis)) del 18 agosto 2015, prot. n. 34501, con cui è stata emessa informazi…

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