Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 542 del 2024

ECLI:IT:TARBA:2024:542SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da una società avverso un'ordinanza contingibile e urgente del Sindaco di un Comune, che imponeva la sospensione della vendita di alimenti e bevande confezionate dai distributori automatici in orario notturno, ha dichiarato il ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto, nelle more della sospensione giudiziale dell'efficacia del provvedimento impugnato, era spirato il termine di vigenza dello stesso. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che: L'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse può essere dichiarata quando, nelle more del giudizio, si verifica una situazione oggettiva che rende la pronuncia del giudice priva di utilità pratica per la parte ricorrente, come nel caso in cui il provvedimento impugnato abbia esaurito i suoi effetti per scadenza del termine di vigenza. In tali ipotesi, il giudice amministrativo non può entrare nel merito della legittimità del provvedimento, ma deve limitarsi a prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente. Ciò nonostante, il giudice può disporre la compensazione delle spese di giudizio, pur riconoscendo la soccombenza virtuale della parte pubblica, al fine di tenere conto della peculiarità della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/05/2024

N. 00542/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00836/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 836 del 2023, proposto da
Cassano
service
s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicili digitali come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Mola di Bari, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

- dell’ordinanza n. 92 dell’8 luglio 2023 (pubblicata sull’albo …

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