Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 690 del 2017

ECLI:IT:TARRC:2017:690SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo mediante la costruzione di opere edilizie non autorizzate integra un illecito amministrativo sanzionabile con l'ordine di demolizione da parte dell'autorità competente. Tuttavia, qualora il trasgressore provveda spontaneamente alla rimozione dell'opera abusiva, la conseguente cessazione della materia del contendere comporta la compensazione integrale delle spese di lite tra le parti, in considerazione del venir meno dell'interesse pubblico alla repressione dell'abuso e del ripristino della legalità violata. Il principio di proporzionalità dell'azione amministrativa impone infatti di valutare positivamente il comportamento collaborativo del privato, evitando l'inutile protrarsi del contenzioso giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/07/2017

N. 00690/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00561/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 561 del 2014, proposto da ((omissis)), elettivamente domiciliata in Reggio Calabria, alla via Caulonia n. 5/c, presso lo studio legale associato Gurnari, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis))

contro

il Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), per il presente giudizio domiciliato presso la Segreteria di questo Tribunale, in Reggio Calabria, viale Amendola n. 8/B

per l'annullamento

- dell’ordinanza/ingiunzione di sgombero n. cronologico 459 protocollo di spedizione n. 0010761 del 3 luglio 2014, notificata il 4 luglio…

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