Cassazione penale Sez. V sentenza n. 47540 del 10 novembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:47540PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel sindacare la motivazione della sentenza di merito, non può sostituire la propria valutazione delle prove a quella effettuata dal giudice di merito, salvo i casi di manifesta illogicità o contraddittorietà della motivazione stessa. La Corte di Cassazione è tenuta a verificare la sola logicità e coerenza del ragionamento giustificativo della decisione, senza poter riesaminare il merito delle valutazioni probatorie, le quali rientrano nella esclusiva competenza del giudice di primo e secondo grado. Pertanto, la mera prospettazione di una diversa ricostruzione dei fatti e di una diversa valutazione delle prove, rispetto a quella operata dai giudici di merito, non integra un vizio di legittimità censurabile in sede di ricorso per cassazione. Inoltre, la pronuncia di una frase minacciosa, come "adesso vado a prendere il fucile e ti sparo", integra di per sé il reato di minaccia grave, a prescindere dalla effettiva capacità di realizzazione della minaccia, trattandosi di un reato di pericolo astratto che tutela il bene giuridico della libertà morale della persona offesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. AMATORE Roberto - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte d'Appello di Ancona del 24.3.2007;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. CORASANITI Giuseppe che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza impugnata la Corte d'Appello di Ancona ha dichiarato non doversi procedere nei confronti del p…

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