Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1828 del 2019

ECLI:IT:TARCZ:2019:1828SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio dei propri poteri di vigilanza e repressione degli abusi edilizi ed urbanistici, è tenuto a verificare previamente la regolarità delle opere realizzate mediante segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), prima di emettere un ordine di demolizione. Ove accerti che le opere sono state realizzate in conformità ai titoli edilizi ottenuti, il Comune non può ordinarne la demolizione, essendo tale provvedimento privo di presupposti. Inoltre, qualora l'area interessata dall'ordine di demolizione risulti libera da manufatti, persone od opere, il provvedimento è illegittimo per carenza di oggetto. Resta fermo l'obbligo del Comune di verificare il rispetto della normativa edilizia, urbanistica e demaniale marittima, adottando i conseguenti provvedimenti, ove ne ricorrano i presupposti.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/11/2019

N. 01828/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00624/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 624 del 2018, proposto da
Servitur "((omissis))" S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo Studio degli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), in Catanzaro, alla via ((omissis)) n. 48;

contro

Comune di Mandatoriccio, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo Studio dell’avvocato…

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