Cassazione penale Sez. II sentenza n. 26905 del 12 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:26905PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel valutare il ricorso avverso l'ordinanza del tribunale del riesame che ha confermato la misura cautelare della custodia in carcere, è tenuto a verificare la congruità e la logicità della motivazione in ordine all'esistenza di gravi indizi di colpevolezza, senza poter riesaminare nel merito la ricostruzione dei fatti e la valutazione delle risultanze probatorie, salvo che non si riscontrino violazioni di specifiche norme di legge o manifesta illogicità della motivazione. Pertanto, il tribunale del riesame può legittimamente ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato sulla base di un solido quadro indiziario, costituito dalle dichiarazioni delle persone offese che hanno identificato l'indagato come autore materiale delle condotte delittuose, dagli accertamenti delle forze dell'ordine e dalla valutazione della plausibilità delle tesi difensive, senza che ciò si traduca in una violazione dei canoni di logicità e di adeguatezza della motivazione. Inoltre, il tribunale del riesame può legittimamente ritenere sussistenti le esigenze cautelari, in ragione della gravità dei reati contestati, commessi con modalità violente e in gruppo, nonché della reiterazione della condotta criminosa, senza che ciò comporti un vizio di motivazione, ove abbia adeguatamente argomentato in ordine all'inaffidabilità dell'indagato e al conseguente diniego di misure cautelari meno afflittive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI PAOLA Sergio - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. CERSOSIMO Emanuele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS)
avverso l'ordinanza emessa il 14/12/2021 dal Trib. Liberta' Torino
visti gli atti, l'ordinanza e il ricorso, trattato con contraddittorio scritto; udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
FATTO E DIRITTO
1. Con ordinanza del 14/12/2021 i…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.