Cassazione penale Sez. II sentenza n. 57418 del 19 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:57418PEN

Massima

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Il diritto di difesa nella fase cautelare è garantito dal deposito degli atti presso la cancelleria del giudice che ha emesso la misura, a prescindere dalla loro trasmissione al giudice delegato per l'interrogatorio di garanzia. La brevità del termine tra la notifica dell'avviso di deposito degli atti e la data fissata per l'interrogatorio non determina nullità, potendo la difesa richiedere un differimento entro il termine di cinque giorni previsto dall'art. 294 c.p.p. Il mancato esercizio di tale facoltà da parte della difesa esclude la possibilità di far valere vizi relativi all'insufficiente consultazione degli atti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. BORSELLINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluig - rel. Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
contro l'ordinanza del Tribunale di Catanzaro del 12-19.7.2018;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CIANFROCCA Pierluigi;
udito il PM, in persona del sost. Proc. Gen. Dott.ssa MARINELLI Felicetta, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 12-19.7.2018 11 Tribunale di Catanzaro ha respinto l'appello proposto nell'interesse di (OM…

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