Consiglio di Stato sentenza n. 1078 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:1078SENT

Massima

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Il soggetto aggiudicatario in sede di esecuzione forzata del diritto strumentale alla prosecuzione dell'attività imprenditoriale attraverso l'uso esclusivo del bene demaniale è legittimato, ai sensi dell'art. 46, comma 2, del Codice della navigazione, a chiedere l'autorizzazione al subingresso nella concessione demaniale marittima, indipendentemente dall'acquisizione della proprietà dei beni o delle opere realizzati dal precedente concessionario sull'area demaniale. L'amministrazione concedente è tenuta a valutare complessivamente la domanda di subingresso, considerando tutti gli elementi e requisiti rilevanti ai fini del rilascio dell'autorizzazione, secondo il criterio generale dettato dall'art. 37, comma 1, del Codice della navigazione, che privilegia il richiedente in grado di offrire maggiori garanzie di proficua utilizzazione della concessione e di avvalersi di questa per un uso rispondente a un più rilevante interesse pubblico. Pertanto, il diniego di subingresso motivato esclusivamente sulla mancata dimostrazione della proprietà dei beni o delle opere realizzati dal precedente concessionario è illegittimo, così come è illegittima la motivazione che non tenga conto dell'esperienza acquisita dal subentrante nella gestione dello stabilimento balneare e della natura dell'attività esercitata, ai fini della valutazione dei requisiti di idoneità tecnica e organizzativa necessari per l'esercizio della concessione demaniale marittima.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/02/2021

N. 01078/2021REG.PROV.COLL.

N. 02369/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2369 del 2019, proposto da
Bagni San Michele S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Francesco Paoletti, Glauco Stagnaro, Ippolito Giorgi Di Vistarino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Francesco Paoletti in Roma, via Maresciallo Pilsudski n. 118;

contro

Comune di Rapallo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Luigi Cocchi e Gabriele Pafundi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. G…

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